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Memopal è un servizio di backup online sicuro e facile da usare, che consente di accedere a tutti i propri file da un numero illimitato di dispositivi. Non offre backup illimitato e la sicurezza è migliorabile, ma ha ottime funzionalità di sincronizzazione, condivisione e versioning.
Backup su cloud sicuro e automatico per tutti i dispositivi
Memopal afferma di essere l’unico servizio di backup online di cui gli utenti abbiano bisogno. Ha sviluppato la propria piattaforma cloud in modo da poter mantenere prezzi competitivi e fornire tutte le funzionalità possibile e desiderabili. Non sembra niente male, no? Beh, io l’ho provato per vedere se i servizi offerti sono davvero all’altezza di una simile affermazione.
Un aspetto che ho apprezzato è il fatto che il servizio di backup su cloud di Memopal include una cartella sincronizzata. Da questa cartella è possibile accedere con facilità alle versioni aggiornate dei propri file su qualsiasi dispositivo e condividerli con chiunque.
E quando dico da qualsiasi dispositivo, intendo proprio da tutti. Memopal è compatibile con i sistemi operativi Windows, Mac, Linux, Android, iOS e Blackberry ed è possibile accedere ai file sottoposti a back-up da computer, tablet e smartphone. Dispone anche di una funzionalità multipiattaforma, pertanto non importa quale sistema operativi si utilizzi.
Il servizio non dispone di una vera e propria funzionalità di archiviazione; ciò significa che non fornisce all’utente spazio di archiviazione aggiuntivo oltre al proprio limite di dati per il backup su cloud. Tuttavia, il suo sistema di backup su cloud funge da memoria poiché conserva tutte le versioni dei file e, se l’utente elimina qualcosa dal computer, lo troverà ancora disponibile su Memopal.
È disponibile un piano gratuito da 3GB, ma per ottenere più spazio di backup bisognerà passare a uno dei piani annuali a pagamento di Memopal (Pro, Business o White label), che hanno un tetto massimo di 5TB.
Complessivamente Memopal offre vari vantaggi: è un servizio di backup su cloud facile da usare che consente il collegamento di un numero illimitato di dispositivi. Ma ha anche alcuni aspetti negativi. In questo articolo ne illustrerò in modo approfondito le prestazioni, la sicurezza e le funzionalità in modo che i lettori possano capire se è o meno il servizio adatto a loro.
4.2
Caratteristiche
Memopal si limita agli elementi di base per quanto riguarda le funzionalità
Ubicazione dei data server
Italia
Opzioni di backup e ripristino
Backup automatici/giornalieri/settimanali, aggiornamento dello stato in tempo reale, resoconti sullo stato di backup
Limiti e restrizioni
Dimensione massima dei file di 10GB, throttling dell’ampiezza di banda (facoltativo da parte del client), backup di foto esclusivamente su app mobili
Applicazioni e sistemi operativi
Windows 7 e versioni successive, Windows Server 2003/2008, Mac OS X 10.7 e versioni successive, Linux Debian 6 e CentOS 6 e Ubuntu 12, iOS, Android, Blackberry
Chiavi di cifratura
Certificato SSL server-side
Accesso ai file
Tramite app web, client desktop e app mobili, sincronizzazione multidispositivo
Condivisione dei file
✔
Interfaccia in italiano
Sì
L’elenco delle funzionalità di Memopal non è molto lungo, ma alcune di esse sono molto comode. È possibile farsi inviare via email i resoconti sullo status di backup, creare un elenco di file preferiti a cui si accede spesso e gestire cartelle all’interno del proprio account per organizzare i backup.
Diamo un’occhiata ad alcune delle funzionalità principali che possono aiutare a decidere se Memopal è il servizio adatto alle proprie necessità.
Backup automatici per dispositivi illimitati
È possibile usare un unico account Memopal per effettuare il backup su tutti i computer che si vuole, un’opzione davvero ottima per aziende e famiglie numerose. È anche possibile effettuare il backup di dischi esterni, nonché di foto da un numero illimitato di tablet e cellulari.
Memopal è in grado di effettuare il backup di qualsiasi file presente sul computer, senza alcuna restrizione per il tipo di file, ma non è in grado di creare un’immagine completa del computer. Inoltre, impone un tetto di dati nei piani Free e Business e un limite massimo di 10GB per la dimensione dei file da caricare.
Se si effettua una modifica a un file sul proprio dispositivo Memopal creerà una nuova versione del file che non verrà mai eliminata dal backup, a meno che non lo si faccia manualmente.
Come opzione predefinita i backup vengono effettuati automaticamente quando il computer viene acceso, ma è possibile programmare backup giornalieri o settimanali se lo si preferisce.
Due app per il ripristino dei dati
Se dovesse verificarsi un problema con i dati, è possibile ripristinare singole cartelle e file sia con l’app web che con l’app desktop. E se un file venisse modificato per errore, sarebbe comunque possibile ripristinarlo a una versione precedente salvata in backup.
Anche l’app web presenta alcuni limiti: con essa è possibile ripristinare esclusivamente l’intero backup. I file ripristinati vengono inseriti per opzione predefinita nella cartella Download del computer; questa opzione può essere modificata nelle impostazioni dell’app desktop.
Memopal non offre un servizio a servizio di recupero tramite corriere o qualsiasi altra opzione di ripristino offline.
Standard di sicurezza migliorabili
Memopal utilizza cifratura AES a 256 bit e SSL server-side per proteggere i file durante i trasferimenti. Afferma che questo livello di sicurezza è così robusto che “ci vorrebbero più di cento anni di tentativi continui per tradurre un singolo file intercettato durante il trasferimento.”
Ma ciò che Memopal non offre è la cifratura privata. Ciò significa che l’intera cifratura e la protezione dei dati derivano esclusivamente dai server situati in Italia di Memopal. Questi data centers utilizzano tecnologia RAID-5 per distribuire i dati dell’utente in porzioni su più servers.
Inoltre, Memopal non offre l’autenticazione a due fattori. Se non si vuole correre nessun rischio in ambito di sicurezza, IDrive o SpiderOak sono servizi di backup su cloud che forniscono automaticamente tali opzioni.
Per la protezione da disastri naturali o provocati dall’uomo, Memopal’s Global File System (MGFS) crea più copie dei file che vengono archiviare in luoghi diversi. Tale sistema rende impossibile anche determinare il nome del file originale o il proprietario dei dati.
4.7
Semplicità d’uso
Backup su cloud adatti ai principianti
Grazie ai backup automatici e all’interfaccia semplice delle app per i piani personali, non è necessaria alcuna esperienza tecnica per utilizzare Memopal. Analogamente, i piani Business e White label offrono un pannello di amministrazione più ampio ma user-friendly per la gestione degli account aziendali.
Accesso ai propri file da qualsiasi computer
Quando si aggiunge un nuovo computer al proprio account, Memopal crea automaticamente una cartella sincronizzata sul Desktop. Questa cartella consente di accedere alla stessa versione di un file da più computer. Basta trascinare e rilasciare i file nella cartella perché siano disponibili su tutti i computer sincronizzati.
È possibile modificare qualsiasi file presente nella cartella sincronizzata da qualsiasi dispositivo collegato. Quando il file viene salvato, la cartella sincronizzata di Memopal aggiorna automaticamente il documento all’ultima versione su tutti i computer sincronizzati.
Più modi per condividere i file
Se si utilizza l’app web di Memopal, è possible condividere i link ai propri file o cartelle tramite email, Facebook o Twitter.
È anche possibile condividere link a file o cartelle sul proprio computer trascinandoli e rilasciandoli sul client desktop o cliccando sul pulsante Invia file e selezionando manualmente i file o le cartelle.
Si possono condividere file anche se non ne è ancora stato effettuato il backup. Memopal carica automaticamente i file selezionati sul proprio server prima di attivare il link.
L’app mobile consente di condividere qualsiasi file caricato in più modi: tramite messaggio di testo, drop diretto, email e perfino tramite i social network.
Organizzare e condividere le foto con facilità
Una delle funzionalità di Memopal che preferisco è Photo Album. Memopal ricerca automaticamente file di immagini in tutte le cartelle e ne utilizza i metadati per organizzarle per anno.
Ciò rende molto più facile trovare le foto rispetto alla maggior parte dei backup su cloud; inoltre, si possono facilmente condividere link alle immagini direttamente dall’album.
Impostare un account
Im postare un account con Memopal è un processo rapido e semplice. Innanzi tutto, è necessario installare l’app desktop di Memopal. Per l’attivazione di un account gratuito da 3GB sono necessari solo indirizzo email e password. Per i piani a pagamento Pro, Business e White label bisogna fornire nome, numero di telefono e indirizzo, nonché un metodo di pagamento.
Dopo aver effettuato la registrazione è possibile regolare le impostazioni avanzate che includono modifica del programma di backup, velocità di backup e dimensioni massime dei file per il caricamento. Se sono presenti file di grandi dimensioni, è bene accertarsi di aumentare le dimensioni massime dei file, in modo che venga effettuato il backup. L’opzione predefinita è un massimo di 500MB, ma le dimensioni si possono aumentare fino a 10GB.
Per quanto riguarda il backup dei dati, sono disponibili due opzioni. La cartella I miei documenti di Memopal effettua automaticamente il backup delle cartelle Desktop, Documenti e con elementi multimediali presenti sul computer, mentre l’opzione Personalizza consente di selezionare qualsiasi cartella presente sul computer. Non è possibile effettuare il backup di singoli file.
L’app desktop di Memopal consente di effettuare il backup dell’intero computer (se lo spazio lo consente), ma su tablet o cellulari è possibile effettuare esclusivamente il backup delle foto.
4.1
Performance
Il principale problema tecnico sono le velocità medio-basse
Per testare le prestazioni di Memopal ho creato una cartella da 3GB con documenti, foto, video e musica e ho effettuato una serie di backup e test di ripristino.
I test di backup
Secondo Memopal i tempi di backup dipendono dalla quantità di dati caricata e dalla velocità della connessione a internet dell’utente. La velocità di backup è impostata su “automatico”, ma è possibile effettuare manualmente throttling dell’ampiezza di banda regolando questa impostazione avanzata. Per questo test ho lasciato attiva l’impostazione automatica predefinita.
Prima di effettuare i test di backup ho controllato la velocità di connessione su Wi-Fi. Il test di velocità online sfruttava un data center distante più di 300 km dalla mia ubicazione.
Ho effettuato il primo backup un lunedì alle 13:00 e ci sono voluti un’ora e 50 minuti. Ho testato vari servizi di backup su cloud e per una cartella da 3GB questo backup è risultato un po’ più lungo della maggior parte degli altri.
Ho effettuato un test sulla velocità della connessione durante il backup e sia le velocità di upload che quelle di download hanno subito un rallentamento circa del 12% rispetto alle velocità di pre-test. Pertanto, con la velocità impostata su automatico, Memopal effettuava un leggero throttling dell’ampiezza di banda.
Ho effettuato il secondo test di backup un giovedì mattina alle 8:30. Questa volta i test di velocità svolti prima e dopo utilizzavano un server situato a Londra (a 32 km dalla mia ubicazione) e le velocità di upload sono risultate pressoché invariate, mentre quelle di download sono calate della metà, evidenziando ancora un certo grado di throttling dell’ampiezza di banda in corso. Il giovedì ci sono volute due ore e quattro minuti per completare il backup.
Ho effettuato il terzo test di backup una domenica pomeriggio alle 13:00 per vedere se il processo sarebbe stato più veloce nel weekend. Niente affatto. Stranamente, ci sono volute quasi cinque ore per completare il backup domenicale.
In questo caso il problema non era la velocità della connessione, ma il fatto che il backup si è bloccato. Frustrato, ho contattato l’assistenza clienti per segnalare il problema. (L’accaduto è descritto nella sezione Assistenza.)
Durante i backup Memopal fornisce un resoconto dettagliato sullo stato che include la quantità di dati ancora da trasferire e una stima del tempo necessario per il completamento. Ma l’aspetto unico del resoconto sullo stato è che dice quali file presentano errori di upload e che Memopal corregge tali errori prima del completamento del backup.
È possibile accedere ai propri file dalla console web non appena il backup di tali file è stato effettuato, ma vi sono alcune limitazioni. Si possono visualizzare le immagini, ma non i video. Si possono leggere i PDF ma non i documenti Word. E si può riprodurre la musica, ma solo su alcuni browser web: ad esempio, ci sono riuscito su Chrome ma non su Safari.
Tuttavia, è possibile accedere immediatamente ai file e modificarli nella cartella sincronizzata di Memopal.
Un altro problema tecnico che ho sperimentato è che Memopal ha messo i file sotto due nomi dispositivo separati: il mio laptop, che si chiama Josh’s MacBook Pro, che conteneva solo 7,3MB di file, e Josh’s MacBook Pro, appena creato, che conteneva la parte restante dei file. Ho contattato l’assistenza clienti per capire cosa fosse successo. Nella sezione Assistenza potrete vedere cosa mi hanno risposto.
I test di ripristino
Per testate le abilità di ripristino di Memopal ho effettuato due test: uno il mercoledì alle 8:30, l’altro il venerdì alle 13:00.
Il ripristino del mercoledì mattina ha impiegato 54 minuti. Non ho notato nessun problema di prestazioni e le velocità internet erano all’incirca in linea con quelle normali.
Nemmeno il venerdì ci sono stati problemi con la velocità internet, ma ci è voluto molto più tempo, quasi due ore. In parte ciò è dovuto al fatto che più di 100 file di foto in una specifica cartella hanno presentato errori durante il ripristino e Memopal ha impiegato tempo in più per correggere questi errori prima di ripristinare i file sul computer.
4.0
Privacy
L’informativa sulla privacy di Memopal non è molto chiara
Secondo i Termini di utilizzo, Memopal è un’azienda italiana regolamentata dalle normative italiane sulla privacy “nella misura in cui la legge locale lo consente.” Tuttavia, la sua società madre, Defenx, ha sede in Svizzera e si attiene alle leggi svizzere sulla privacy, che sono fra le più severe al mondo.
Pertanto, quale politica si applica agli utenti che vivono in luoghi diversi da Italia o Svizzera? Quando l’ho chiesto all’assistenza clienti, mi sono stati inviati i link ai Termini di utilizzo di Memopal e all’informativa sulla privacy di Defenx e niente di più.
Ciò che posso dire dopo aver letto entrambi è che Memopal si attiene alla General Data Protection Regulation (GDPR) dell’Unione Europea. Ciò significa che i dati personali degli utenti vengono utilizzati esclusivamente per fornire i servizi di Memopal e per comunicare con gli utenti. Se gli utenti integrano software di terze parti, i dati personali possono essere condivisi anche con tali servizi.
Anche se è conforme al GDPR, Memopal non è conforme a HIPAA, FERPA o GLBA. E anche se la sua informativa sulla privacy si attiene agli standard dell’Unione Europea poiché i suoi data center si trovano in Italia, Memopal non può garantire la privacy dei dati quando vengono trasferiti in un altro paese.
3.9
Assistenza
Assistenza abbastanza utile… quando si riesce a ottenerla
Memopal offre diverse opzioni per l’assistenza clienti, fra cui telefono, chat, email e una guida per gli utenti. Ma poiché si tratta di una piccola azienda con appena dieci dipendenti, il supporto tramite operatori è limitato.
TLa guida per gli utenti include articoli e tutorial video su come impostare e utilizzare Memopal, ma non fornisce risposte per problemi tecnici o di sicurezza.
Sono disponibili numeri per l’assistenza telefonica per USA, UK e Italia, ma il servizio è disponibile solo dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:00 Central European Time. Ciò significa che un’azienda con sede a New York può contattare l’assistenza dalle 4:00 alle 10:00, mentre un’azienda in UK può farlo dalle 9:00 alle 15:00. Gli utenti di Los Angeles avranno bisogno di qualche tazza di caffè forte per poter contattare l’assistenza nottetempo tra l’1:00 e le 7:00.
Ho inviato un’email all’assistenza clienti per chiedere perché il backup era stato diviso sotto due nomi dispositivo e per capire se il backup era bloccato. (Memopal afferma che inviando un’email all’assistenza o al team vendite si riceve una risposta entro 24 ore.) Mi hanno risposto dopo 15 minuti chiedendo ulteriori informazioni. Davvero notevole, ma non ho più ricevuto risposta e ho provato a contattarli nuovamente cinque giorni dopo.
Ho ricevuto una risposta il giorno stesso a questa seconda email. Anche se ho apprezzato l’impegno del team di assistenza per capire perché il backup era stato diviso fra due nomi dispositivo, non ho avuto la sensazione che si fossero impegnati molto per capire perché il backup si era bloccato.
Non trovando risposta ai miei quesiti su sicurezza e privacy nella guida per gli utenti, mi sono rivolto all’assistenza via chat. Teoricamente la chat in tempo reale dovrebbe essere disponibile negli stessi orari dell’assistenza telefonica ma, per via delle risorse limitate, non è sempre così. E quando la chat è disponibile, possono volerci ore per ottenere una risposta.
Dopo aver inviato un messaggio e aver atteso qualche ora, mi ha risposto lo stesso addetto che mi aveva scritto via email. Ma anziché fornirmi risposte dirette, mi ha inviato i link agli articoli e policy che avevo già letto.
Infine, ho provato l’assistenza telefonica per lo UK, ma dopo che il telefono aveva squillato per qualche minuto, ha risposto una generica casella vocale che non menzionava il nome dell’azienda, pertanto non mi sono fidato a lasciare un messaggio. Ho provato a richiamare il giorno dopo con lo stesso risultato. (Immagino che se fossi riuscito a parlare con qualcuno, sarebbe stato nuovamente lo stesso addetto delle altre volte.)
Essenzialmente sembra che l’assistenza clienti di Memopal sia gestita da una sola persona, a meno che i problemi tecnici non necessitino dell’attenzione della dirigenza. La guida per gli utenti non offre molto in termini di supporto tecnico o risoluzione dei problemi, quindi non è sempre facile ottenere aiuto quando se ne ha bisogno. Tuttavia, quando si riesce a contattare l’assistenza, sono (per lo più) cortesi e collaborativi.
3.9
Prezzi
Opzioni limitate per i piani e grossi limiti di dati
I piani e i prezzi di Memopal possono creare un po’ di confusione. Sul sito web vengono elencate solo due opzioni per i piani personali: un piano Free da 3GB per un solo utente (con fino a 10GB extra se si invitano degli amici) e un piano Pro da 500GB per utenti illimitati. Ma quando si clicca su Acquista ora nel piano Pro o si cerca di passare dal piano Free a un piano a pagamento si hanno cinque opzioni (200GB, 500GB, 1TB, 2TB o 5TB), tutte per un unico utente.
Quando ho contattato il team vendite mi è stato detto che un unico account può essere utilizzato da utenti illimitati, ma si devono condividere gli stessi dati di login.
Lo spazio di backup di 5TB che si ottiene con il piano più costoso di Memopal è probabilmente sufficiente per le aziende di piccole dimensioni, ma la maggior parte dei servizi di backup su cloud offre più spazio a prezzi inferiori nei piani di livello più alto.
Tutti gli abbonamenti a Memopal sono annuali. Non sono disponibili piani di backup illimitato (se lo spazio di backup su cloud illimitato è un requisito importante, suggerisco di dare un’occhiata a Backblaze), ma su un singolo account è possibile effettuare il backup di tutti i dispositivi desiderati entro il limite di dati.
I piani Business di Memopal partono da 500GB e offrono supporto second-level dedicato e un sottodominio con brand personalizzato per l’app web dell’azienda dell’utente. Il piano White label, quello di livello più elevato, consente alle aziende di utilizzare i data center di Memopal per l’archiviazione su cloud ed è possibile tradurne software e app in 16 lingue.
È possibile pagare l’abbonamento a Memopal on Visa, Mastercard, American Express, Discover, PayPal o bonifico bancario.
Memopal rende semplice effettuare il backup dei dati su cloud. La sua app desktop è facile da usare e i backup automatici che conservano tutte le versioni dei file garantiscono l’accesso ai dati più aggiornati e la possibilità di ripristinare versioni più vecchie dei file.
La funzionalità di sincronizzazione è comoda per accedere ai file da più dispositivi e l’app web Photo Album consente di visualizzare facilmente tutte le proprie foto in un unico luogo.
Certo, Memopal non offre backup illimitati ed è più costoso della maggior parte dei servizi di backup online per quanto riguarda la quantità di spazio disponibile. Ma se si desidera un servizio di backup su cloud user-friendly con piani Business personalizzabili, vale la pena provarlo.
FAQ
Come funziona il backup online?
Il backup online è progettato per evitare di perdere i dati. Con i backup online si trasferiscono copie cifrate dei propri file da un computer, tablet, disco esterno o smartphone direttamente su un server cloud sicuro. Ciò funge da polizza assicurativa contro attacchi informatici, furto e altri tipi di perdita di dati.
Come i servizi di sincronizzazione, i servizi di backup online conservano copie aggiornate dei file degli utenti. Ma diversamente dai servizi di sincronizzazione, se un file viene eliminato dal dispositivo non verrà eliminato dal backup.
Per chi non sa da dove iniziare con i backup online, abbiamo redatto un elenco dei servizi di backup migliori e più affidabili nel 2024.
Quanto costano i servizi di backup online?
Il prezzo dei servizi di backup online varia in base allo spazio richiesto, alle funzionalità e agli add-on disponibili, al numero di dispositivi di cui si vuole effettuare il backup e al livello di sicurezza necessario.
In termini di prezzi, Memopal si situa nella fascia centrale. Chi desidera un’opzione low-cost può provare Polarbackup. Se invece si desiderano funzionalità davvero notevoli e prezzi considerevoli non sono un problema, ci si può rivolgere a SOS Online Backup.
Memopal dispone di app per iOS e Android?
Sì. È possibile utilizzare tali app su un numero illimitato di tablet e smartphone per accedere a tutti i file di cui è stato effettuato il backup file, per condividere file ed effettuare backup delle foto.
Memopal funziona su Mac?
Memopal funziona su Mac e iOS. Funziona anche su Windows, Linux, Android e Blackberry. Inoltre, dispone di una funzionalità cross-platform, pertanto non è necessario utilizzare sempre lo stesso sistema operativo per effettuare i backup e sincronizzare i propri dispositivi.
Josh è scrittore ed editor di lunga data, con esperienza in tutto: dalla scrittura di contenuti alla sceneggiatura. Ha un MBA e ama analizzare e pensare in eccesso ogni cosa. Le sue passioni includono la scrittura creativa, il cinema e la TV, lo sport e i fogli di calcolo, ma soprattutto passare tempo con gli amici e la famiglia in riva al lago. Josh è cresciuto nel Maine, ha vissuto per molti anni in California e ora chiama casa la vecchia Inghilterra.
Io uso da anni la versione free che può arrivare fino a 10GB e mi trovo meglio che non con Google Drive, sia per l'interfaccia più bella e intuitiva, sia per mantenere i file precedenti e quelli eliminati sul Mac. Metterei però l'opzione di eliminare automaticamente questi file dopo tot tempo in modo da avere più spazio libero. A volte si impalla, ma poi si sistema da solo automaticamente. L'assistenza via email e veloce e esaustiva.
Tutto è migliorabile, ma insomma mi trovo bene.
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